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Benevolenza è un romanzo autobiografico scritto per chi sottovaluta le conseguenze del sessismo. La violenza subita da mia madre e l’accettazione della mia omosessualità, mi hanno indotto a considerare omofobia e misoginia la conseguenza di un’unica ideologia. Dalla prospettiva che considera maschile e femminile due mentalità opposte, dipende l’impossibilità di accettare ciò che uomini e donne hanno da offrire alla società indipendentemente dalla loro sessualità.

La diversità è considerata una contraddizione.
In questo blog la diversità è un contrario cui lasciarsi attrarre, attraverso il ritratto dei personaggi, l’estratto dei capitoli, il confronto tra filosofia e religione.
La sensibilità non è uomo, non è donna, ma persona.